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Bagnoli, oggi l’incontro in Prefettura tra Governo, Regione e Comune

Si è tenuto questo lunedì mattina l’incontro per discutere della questione Bagnoli in Prefettura a Napoli. Appuntamento atteso da tempo, a cui hanno partecipato il ministro per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il commissario per Bagnoli, Salvatore Nastasi.

Bagnoli, incontro in Prefettura tra Governo, Regione e Comune

Un incontro importante, anche perché ha visto il sindaco di Napoli sedere allo stesso tavolo del commissario Nastasi, nonostante si sia sempre opposto apertamente al commissariamento di Bagnoli. Un appuntamento che potrebbe segnare una svolta in termini di cooperazione tra il governo nazionale e l’amministrazione comunale napoletana. Conclusasi la riunione, il ministro De Vincenti ha illustrato alla stampa, assieme a Nastasi e al delegato di Invitalia Arucri, gli argomenti trattati nel corso dell’incontro.

Su mandato della cabina di regia commissario e soggetto attuatore hanno fatto una ricognizione spiegando anche i primi risultati raggiunti. Sono conclusi i lavori dell’arenile nord, cominciate le attività di rimozione dell’amianto e di messa in sicurezza della colmata prima della rimozione totale. Avviate anche le caratterizzazioni nelle aree non sequestrate mentre si attende il via libera del Tribunale per quelle sotto sequestro“.

De Vincenti ha aggiunto che ci sono alcuni punti convergenti tra quanto proposto dal Comune di Napoli e la cabina di regia, come la bonifica integrale, apprezzata dall’amministrazione e : “Il ripristino della linea di costa con l’arretramento di Città della Scienza, la realizzazione del porto turistico e la rimozione totale della colmata“. Dunque, alcune proposte del Comune di Napoli potrebbero essere integrate a quanto deciso in cabina di regia.

Anche da parte del sindaco Luigi De Magistris c’è grande soddisfazione per l’incontro di oggi: “Siamo molto soddisfatti dell’incontro di oggi, perché è la dimostrazione che in questo tavolo in Prefettura con i soggetti coinvolti è qui che comincia la Bagnoli di domani“. Restano comunque alcune divergenze, come la cabina di regia, a cui il Comune di Napoli, come ha detto il sindaco, non parteciperà: “Escludiamo la presenza politica in cabina di regia, ma quanto deciso oggi va tradotto in atti concreti nei luoghi deputati. Il ministro convocherà la cabina di regia, ma la decisione la prendono Governo, Regione e Comune com’è accaduto oggi a prescindere dalla cabina di regia e dalla conferenza dei servizi“.

L’ex pm arancione ha aggiunto che durante la riunione si è parlato anche dei fondi che saranno stanziati: “Ci sono tutte le risorse necessarie. Per la bonifica siamo sui 272 milioni. Speriamo di poter chiudere un accordo complessivo in primavera, o comunque prima dell’estate“. Mesi fa sarebbe stata inimmaginabile una riunione come quella di oggi, a spingere a una maggiore apertura, ha spiegato il sindaco napoletano, sono state: “Determinanti la vittoria alle Comunali 2016 e quella sul referendum ma anche un alto senso delle istituzioni che abbiamo avuto. Noi abbiamo sempre cercato il dialogo. Per questo oggi non ci possiamo perdere per un punto e virgola, supereremo anche questo“.

Non la pensa così il comitato “Bagnoli libera“, che oggi ha manifestato davanti alla Prefettura contro il Governo e il commissariamento di Bagnoli, ritenuto fallimentare. Per Luca Regano, membro del gruppo, il Comune di Napoli dovrebbe dare un chiaro segno di rottura e non collaborare con il Governo: “L’amministrazione comunale dovrebbe prendere atto che tutta la città è unità contro il commissariamento. Il Comune deve avere il coraggio di rompere ogni tipo di legame con gli interessi che tengono bloccata Bagnoli“.

De Magistris parla dell’incontro di oggi in Prefettura in una conferenza stampa al Comune di Napoli: