I Carabinieri di Caivano hanno trovato, sotterrate in un terreno a breve distanza, un vero e proprio arsenale: un kalashnikov, due mitragliette, un fucile a pompa con matricola abrasa, un revolver, tre semiautomatiche di vario calibro, una delle quali con il silenziatore, una micidiale pistola a forma di penna calibro 22 e circa 400 proiettili di vario calibro.
Insomma sembrerebbe che la camorra avesse pronto l’arsenale da guerra per scatenare nuove faide tra clan. Ora le armi, in perfetto stato di conservazione e pronte all’uso, sono state inviate al Ra.C.I.S. per verificarne l’eventuale utilizzo nei recenti fatti di sangue.
La mappa della camorra a Napoli: ecco chi “comanda” in città
