Il dott. Luigi Buonaguro dell’Istituto Pascale di Napoli porta avanti dal 2013 un progetto per la creazione e sperimentazione di un vaccino contro il cancro al fegato.
Un grande progetto che ha come obiettivo la creazione di un vaccino da distribuire a livello mondiale, ha coinvolto la partecipazione di cinque paesi e un investimento di 6 milioni di euro da parte dell’Unione Europea. Finalmente il progetto è in fase di sperimentazione, grazie all’impegno dei ricercatori napoletani “hepavac”. Partirà in primavera e saranno selezionati quaranta pazienti in tutta Europa per capire il reale effetto sul tumore. Quindici i pazienti napoletani che saranno selezionati dal Pascale per “pazienti affetti da tumore primitivo del fegato, dopo il trattamento chirurgico o loco-regionale”. Le selezioni saranno molto accurate verso pazienti che dovranno avere particolari requisiti.
TUMORE SCONFITTO AL CARDARELLI DI NAPOLI: L’OPERAZIONE
Un esperimento che, laddove avanzi positivamente, potrebbe portare Napoli in vetta alla medicina mondiale: “Se i risultati saranno quelli auspicati, il nostro sarà il primo vaccino al mondo per il tumore del fegato candidato a una ulteriore sperimentazione, su larga scala e di fase tre, per valutarne in maniera definitiva l’efficacia terapeutica. Ma, per andare avanti, sarà necessario trovare ulteriori finanziamenti, pubblici e privati”
