I carabinieri della compagnia di Marcianise hanno effettuato un’ordinanza di custodia cautelare questa mattina all’alba, su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. L’operazione è avvenuta alle prime luci dell’alba e ha dato un duro colpo al clan dei Mazzacane, operante nel casertano.
L’ordinanza di custodia cautelare era nei confronti di 3 persone sulle quali pendono reati di estorsione aggravata con metodi mafiosi. Erano persone già note alle forze dell’ordine quelle arrestate questa mattina. Si tratta di Maria Buttone, moglie del capoclan Mazzacane, Domenico Belforte, che si trova agli arresti al 41bis, Salvatore Belforte, figlio dei coniugi e la moglie Alessandra Golino.
Un vero smacco al clan Mazzacane, che ha portato agli arresti di tre esponenti del gruppo. Maria Buttone era tornata da poco a piede libero, dopo aver scontato gli arresti domiciliari. Nel 2015 fecero scalpore le dichiarazioni di Domenico Belforte, il marito, che durante un processo a suo carico, per l’accusa dell’omicidio ad Alessandro Menitti, scagionandosi per quel delitto, disse: “Né io, tantomeno Camillo Bellopede, abbiamo ammazzato Alessandro Menditti. Personalmente ho ucciso venticinque persone, ma non lui“.
