Per molti le coincidenze non esistono. Si tratterebbe semplicemente di eventi casuali collegati, chissà come e chissà perchè, ad altri accadimenti. Allora come si spiega lo strano caso verificatosi a Boscotrecase che aveva una probabilità su 48 milioni di occorrere? Gli scienziati una risposta l’hanno trovata. Dietro determinati eventi non si nasconderebbe la mano del caso bensì a gestirli sarebbe uno strano meccanismo logico. Per Jung, invece, si tratterebbe semplicemente di “sincronicità”.
Eppure quello che è successo nel piccolo comune campano ha davvero dell’incredibile. Era il 9 gennaio 2016 quando il piccolo Alberto, un bambino come tutti gli altri, spegneva la sua prima candelina. Fin qui niente di strano, in fondo tutti festeggiano il compleanno. Certo! Caso o meccanismo logico vuole però che in quello stesso giorno siano nati pure papà Alessandro e mamma Carolina, gli orgoglioso genitori del piccolo ometto. Ora non ditemi che non credete alla coincidenze!
Non è la prima famiglia ‘fortunata’ al mondo. A circa 15613 chilometri di distanza si è, infatti, verificato un altro strano ed ‘inquietante’ caso. Ci troviamo a Brisbane, nello Stato del Queensland. In questa remota parte della Terra, il 16 agosto scorso è venuta alla luce Lucy. I suoi genitori, mamma Caitlin e suo marito Tom, sono persone davvero speciali. Non solo per il lieto evento ma anche perchè potranno festeggiare il compleanno insieme alla loro bambina essendo nati lo stesso giorno del 1986.
L’ostetrico e il ginecologo che ha assistito la donna durante il parto naturale non ha dubbi e sulla vicenda ha espresso la sua dotta opinione. Per il dottor Brad Robinson questa coincidenza si verificherebbe una volta ogni 48 milioni. Se così fosse, la famiglia di Boscotrecase potrebbe essere quasi l’unica, almeno in Italia, ad aver vinto a una simile ‘lotteria’. E dire che la nascita del piccolo Albero era attesa per fine gennaio, poi una complicanza o il destino ha voluto diversamente…