Sembrava tutto tranquillo per le vie di Secondigliano durante la tarda serata di ieri, martedì 03 gennaio. Ad attirare l’attenzione della poca gente in strada, ci ha pensato una Fiat Panda che come riportata dal portale Internapoli, ha inseguito un affiliato del clan Matuozzo della Vanella Grassi.
La reazione dell’uomo ha sconvolto gli inseguitori che non si aspettavano un improvviso conflitto a fuoco. Quello che doveva essere un semplice avvertimento si è quasi tramutato in un ennesimo agguato di camorra.
Infatti, secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, il giovane appena resosi conto di essere seguito, prima di entrare nel proprio rione, ha aperto il fuoco contro l’auto a colpi di Kalashnikov. In realtà è molto più probabile che siano prima partiti dall’auto dei colpi di pistola di tipo magnum e che quindi l’affiliato dei Matuozzo abbia risposto al fuoco.
I Carabinieri indagano sulla vicenda ma tutto sembrerebbe ricondurre ad una faida di camorra. All’interno della Vanella Grassi stanno avvenendo dei cambiamenti, mentre gli Amato – Pagano sono impegnati e forse indeboliti, dalla loro guerra che li sta impegnando sul fronte Miano.
