I carabinieri non credevano ai loro occhi quando hanno aperto la cassetta di legno trovata nella roulotte abitata da un ragazzino di etnia rom di appena 15 anni.
Il giovane, di origini montenegrine domiciliato presso il campo rom di Caivano (Napoli), nascondeva un kalashnikov e due caricatori quasi completamente pieni. I carabinieri hanno scoperto il potente fucile da guerra nella cassetta di legno posizionata accanto al letto del ragazzo. Il giovane è stato arrestato per detenzione di arma da guerra e relativo munizionamento. Il kalashnikov sarà sottoposto ad accertamenti balistici e dattiloscopici per verificare il suo eventuale utilizzo in episodi di intimidazione o di sangue. Il 15enne è stato accompagnato al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. Possibile, tuttavia, che il 15enne nascondesse l’arma per conto di terzi.
