Gigi D’Alessio sarebbe accusato di plagio nei confronti dei Pooh per un brano, “Non dirgli mai”, che riprende in modo equivoco una canzone del famoso gruppo.
La vicenda nacque nel 2000, al Festival di Sanremo quando il cantautore napoletano portò in gara proprio questo brano, scritto con Vincenzo D’Agostino. Il riferimento dell’ispirazione sarebbe proprio nel ritornello: “Non dirgli mai di come è stato bello quella notte al mare, dietro una barca aspettavamo stretti che arrivasse il sole di quella volta per un tuo ritardo ci tremava il cuore, quel falso allarme ci teneva uniti senza far l’amore”. La similitudine con il brano dei Pooh del 1999 “Quando lui ti chiederà di me” effettivamente è visibile: “Non dirgli mai di quel che è stato del nostro amore esagerato. Delle domeniche d’inverno a letto fino a mezzogiorno, di quella notte di Natale che l’abbiam fatto in riva al mare, che ogni silenzio e ogni rumore è stato amore”. Questo pezzo fa parte dell’album “Un posto felice” ed è stato scritto da Dodi Battaglia e Stefano D’Orazio. Il brano di D’Alessio, uno dei tanti successi, è contenuto nel disco “Quando la mia vita cambierà”.
Un particolare che non è sfuggito inoltre è stata la chiacchierata avvenuta ai Telegatti tra Gigi e D’Orazio, fu proprio il napoletano a confessare di aver particolarmente apprezzato quella scrittura. Altre cose appaiono infatti visibilmente molto simili: “quelle tue foto sul divano che solo noi le guardavamo” e “di questo tempo in due solo fotografie” o ancora “Non dirgli mai del nostro sogno, di quando volevamo un figlio” che diventa “le nostre liti sui capelli e gli occhi immaginando un figlio”. Le due canzoni sono pertanto molto simili, ma nulla di ufficiale è mai stato comunicato, pertanto si tratterebbe di una semplice “ispirazione”.