L’associazione “Donare è vita” ha organizzato una fiaccolata sulle scalinate dell’ingresso dell’Ospedale Monaldi per ricordare le vittime ma soprattutto per sensibilizzare sul tema dei trapianti.
Presenti oltre 100 persone, anche molti bambini, in attesa di trapianto o che lo hanno già avuto. L’associazione si batte proprio per i diritti di chi ha avuto un trapianto. Dopo la fiaccolata si è svolta la messa nell’edificio, celebrata dal cappellano, per ricordare tutte le persone scomparse con un terribile male. Dafne Palmieri, uno dei dirigenti, ha raccontato: “Sono stati i bambini e i ragazzi a chiederci quest’anno di non fare la festa di Natale per trasformare l’appuntamento in una fiaccolata del ricordo di chi non c’è più”.
Negli ultimi due anni sono decedute troppe persone a causa di problematiche insorte a seguito di un trapianto, Maria Cardo Presidente dell’associazione ha detto: “Noi siamo convinti che ci sia bisogno di chiarezza. Abbiamo richiesto l’intervento degli ispettori ministeriali e dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) tramite una lettera inviata all’azienda ospedaliera. Oggi noi non abbiamo ritenuto opportuno fare la solita spesa, perché c’è troppa sofferenza. Vogliamo semplicemente abbracciare chi ancora lotta per la vita e per il diritto ad un’assistenza continuativa e finalmente efficace. Ogni candela rappresenta uno dei nostri angeli che non c’è più. Continueremo a combattere per dimostrare che la loro scomparsa non è stata vana”.