La vittoria a Lisbona al Da Luz, contro il Benfica, ha dato al Napoli la vetta del suo girone di Champions League. La clamorosa sconfitta del Besiktas sul campo della Dinamo Kiev ha dato tranquillità agli azzurri che hanno raccolto un pizzico di fortuna che era svanita l’ultima volta, quando sotto a guida di Rafa Benitez, i partenopei uscirono dalla coppa con 12 punti.
Una partita brillante, un risultato schiacciante macchiato solo dall’ingenuità di Raul Albiol che ha regalato un gol ai lusitani. Ma la squadra portoghese è sempre stata inferiore al Napoli di Maurizio Sarri. Adesso si può concludere l’anno pensando solo al campionato, con la testa ai prossimi sorteggi: agli ottavi di finale l’avversaria degli azzurri potrebbe essere un top club.
È la prima volta che il Napoli vince un girone di Champions League. Il club di Aurelio De Laurentiis qualificandosi in questo modo agli ottavi ha fatto la storia. Diamo uno sguardo alle possibili rivali che gli azzurri potrebbero incontrare. Il sorteggio ci sarà a Nyon lunedì 12 dicembre alle 12.00.
PARIS SAINT GERMAIN – Il club degli sceicchi. Il team che ha speso centinaia di milioni di euro e che da qualche stagione sta dominando la Ligue 1, il massimo campionato di Francia. Tuttavia il Psg non ha ancora portato a Parigi la coppa più ambita: la Champions League. La stella della società transalpina è il grande ex del Napoli, il Matador Edinson Cavani. L’uruguaiano con la partenza di Zlatan Ibrahimovic, allo United di Mourinho, è definitivamente esploso. In questa stagione ha già realizzato 20 gol in 20 partite, di cui 6 in altrettanti match europei. Ma il Psg per ora non è primo in classifica. A dominare il campionato francese c’è il Nizza di Mario Balotelli.
MANCHESTER CITY – La cura di Pep Guardiola ha iniziato a dare i suoi frutti ad inizio stagione, poi la risalita del Chelsea di Antonio Conte ha complicato i piani dei Citizens in Premier League. Il City è a 4 lunghezze dai Blues, mentre in Champions League si è qualificato come secondo dietro il Barcellona di Messi, Neymar e Suarez. Il Manchester ha un precedente europeo con il Napoli: nella stagione 2011 – 2012 le due squadre erano insieme nel girone di qualificazione. Gli azzurri, allora guidati da Walter Mazzarri, vinsero all’andata 2-1 in un San Paolo infernale, mentre al ritorno i partenopei pareggiarono fuori casa 1-1.
BAYERN MONACO – Carlo Ancelotti vuole ampliare il suo palmares e vincere anche in Germania. L’armata tedesca è come sempre tra le favorite alla vittoria finale in Champions League. Tuttavia gli uomini di Ancelotti, dopo un inizio stagione fulminante, sono inciampati su diversi imprevisti. In Bundesliga il Bayern è secondo a 3 punti dalla sorpresa Lipsia, mentre in Europa gli uomini di Carletto si sono qualificati come secondi alle spalle dell’Atletico Madrid allenato dal Cholo Diego Pablo Simeone. C’è un precedente europeo tra Bayern Monaco e Napoli, che risale sempre alla stagione di Champions League 2011 – 2012: gli azzurri e i tedeschi erano nello stesso girone; all’andata al San Paolo finì 1-1, al ritorno in Baviera, il Napoli fu sconfitto per 3-2.
REAL MADRID – I Galacticos, quelli della Decima vinta con Carlo Ancelotti. Il club di Cristiano Ronaldo, Gareth Bale e Sergio Ramos. Il Real Madrid più che un club è una leggenda del calcio. Quest’anno con Zinedine Zidane in panchina, i Blancos sono primi nella Liga con 6 punti di vantaggio sul rivale di sempre, il Barça. In Champions League il Real invece è finito secondo a due punti dal Borussia Dortmund.
BAYER LEVERKUSEN – Il Leverkusen sarebbe, sulla carta, un avversario abbordabile per il Napoli. In campionato i tedeschi occupano la nona posizione della Bundesliga. In Champions League si sono qualificati come secondi con un punto di distacco dal Monaco. Nel girone, oltre al Principato, c’erano Tottenham e CSKA Mosca. I giocatori più rappresentativi della squadra sono il Chicharito Javier Hernandez e il giovane talento Julian Brandt.
SIVIGLIA – Il Siviglia sta disputando una buona stagione. Ha superato il girone di Champions alle spalle della Juventus. Sulla panchina del club spagnolo c’è Jorge Sanpaoli, allenatore dal gioco spettacolare e dai metodi molto particolari, arrivato dopo la partenza per Parigi di Unai Emery. La squadra andalusa nella Liga è terzo ad un solo punto dal Barcellona. Occhio al fenomeno ex Arsenal Samir Nasri e agli “italiani” Franco Vasquez (ex Palermo) e Salvatore Sirigu (ex Palermo e Psg). Il Siviglia ha vinto le ultime tre edizioni consecutive dell’Europa League.
PORTO – Il Porto è legato a ricordi negativi per il Napoli. Sul campo gli azzurri sono stati eliminati dai portoghesi nella stagione 2013 – 2014 in Europa League. In panchina per gli azzurri c’era Benitez e i partenopei pareggiarono in casa ma persero in Portogallo. Sconfitta che causò l’eliminazione dalla competizione europea. L’altro aspetto poco piacevole per il Napoli e legato ai lusitani, riguarda il mercato. Due trattative infinite che hanno acceso la fantasia dei tifosi azzurri e mai concluse: quelle di Jackson Martinez per l’attacco (per il dopo Cavani, ma poi arrivò Gonzalo Higuain) e di Hector Herrera a centrocampo (presto dimenticato grazie ad Amadou Diawara, Piotr Zielinski e Marko Rog). Il Porto in campionato, nella Primeira Liga, è terzo dietro Benfica e Sporting. Invece in Champions League i portoghesi sono arrivati secondi a 2 punti dal Leicster di Claudio Ranieri.
BENFICA – Il Benfica è forse con il Porto la squadra più abbordabile per gli ottavi di finale. Sarri già conosce gli avversari e li ha battuti in entrambe le gare di Champions League: 4-2 al San Paolo e 2-1 al Da Luz di Lisbona. 6 gol fatti e 3 subiti, un ruolino positivo per gli azzurri che contro il Benfica hanno espresso sempre un gran bel gioco. Il Napoli se eviterà i soliti black out difensivi non avrà alcun problema ad affrontare di nuovo i portoghesi.
