Manca ancora un mese all’apertura del calciomercato invernale ma sono già una decina gli attaccanti accostati al Napoli. Da Pavoletti a Zazza, passando per Muriel, Defrel e il rosanero Nestorovski.
Un vero e proprio casting per individuare e mettere a disposizione di Sarri un’alternativa valida a Milik, che probabilmente rientrerà verso le metà di febbraio. Andrà via invece Manolo Gabbiadini, con l’agente Silvio Pagliari, che al portale francese Foot01.com ha ammesso che l’attaccante vuole andare all’estero per “scoprire altri campionati”. Pagliari ha poi aggiunto di non aver mai sentito dell’interesse del Marsiglia per Manolo. Parliamo con tanti club in Europa ma non c’è nessuna priorità, né per club né per campionato. Sarà importante il progetto”.
Tornando invece al casting, come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, il nome in cima alla lista del patron e del ds Giuntoli, è sempre quello di Leonardo Pavoletti, seguito da quelli citati in apertura d’articolo. Di Pavoletti però non convincono le condizioni fisiche dopo i due infortuni subiti in pochi mesi. Non è da escludere quindi che il Napoli punti sull’usato sicuro che risponde al nome di Carlos Bacca. L’attaccante 30enne è ai ferri corti con il Milan. La settimana scorsa non ha seguito la squadra ad Empoli per infortunio ma anziché seguire la partite dei compagni di squadra, è volato a Siviglia per assistere alla gare dei suoi ex compagni di squadra. Un atteggiamento che non è piaciuto alla società rossonera e, sopratutto, ai tifosi.
Bacca, che in campionato ha realizzato 6 reti in 12 presenze, potrebbe lasciare il Milan a gennaio. Il colombiano ha mercato anche in Premier League con la società rossonera che, dietro alle dichiarazioni di facciata (“non lascerà il club”), è disposta a lasciarlo partire in cambio di un assegno da 20-25 milioni di euro. Possibile dunque che il Napoli, che sta valutando anche il ritorno di Zapata, in prestito biennale all’Udinese, potrebbe inserirsi nella trattativa e garantire a Sarri un attaccante esclusivamente d’area di rigore.