Oggi è morto don Antonio Polese, conosciuto da tutti come il Boss delle cerimonie a causa dell’omonimo reality show in onda su Real Time. L’uomo si è spento all’età di 80 anni ma era da tempo malato di cuore. Durante le scorse settimane il boss era stato ricoverato proprio a causa di uno scompenso cardiaco ed oggi è arrivata la triste notizia.
LA MALATTIA DI DON ANTONIO POLESE – Tutto è iniziato nel mese di Febbraio del 1991 quando don Antonio Polese, dopo aver fatto un normale controllo per la glicemia ed i battiti cardiaci, scoprì delle anomalie al cuore. Dopo appurati accertamenti avvenuti presso il professor Schiattarelli, noto cardiologo dell’ospedale Monaldi, il medico comunicò al boss di avere la valvola aortica calcificata e che si sarebbe dovuto operare il più presto possibile. Seguì dunque l’intervento all’ospedale Blusot di Parigi. L’operazione non andò molto bene, a causa di una perdita di sangue seguì un’infezione che mandò il boss in coma per ben 5 giorni.
L’INCONTRO CON PADRE PIO – Solo dopo un secondo intervento don Antonio Polese tornò alla sua vita di sempre e su questa situazione, nel libro in cui racconta la storia della sua vita, il boss scrive: “Devo esprimere un ringraziamento particolare a Padre Pio il quale ebbi il quale ebbi la grazia di vederlo apparire vicino al mio letto come conforto spirituale in compagnia di Don Ferdinando Cuomo, caro amico di famiglia. Il Santo mi rassicurò con le sue miracolose parole: ‘state bene!’. Io lo ringrazio ancora una volta dal profondo del mio cuore e porterò per sempre con me le sue parole. Sperando di poterlo incontrare un giorno, quando passerò ad una vita migliore per poterlo ringraziare di persona“.