Fuorigrotta è blindata. L’arrivo del premier Matteo Renzi a Napoli vuol dire sempre un grande dispiegamento di forze dell’ordine. Il Presidente del Consiglio dribbla i contestatori e sceglie il capoluogo partenopeo per la chiusura della campagna referendaria in favore del Si.
Non è un caso che Matteo Renzi abbia scelto la città derenzizzata, quella del No al referendum. La Napoli anti governativa del Sindaco Luigi De Magistris diventa il cuore della campagna in favore del Si al prossimo referendum costituzionale.
Il premier è giunto alla Mostra d’Oltremare ed è stato accolto da oltre mille simpatizzanti ed elettori del Pd riuniti al Palacongressi. Al suo arrivo Renzi si è trattenuto con il presidente della Regione Vincenzo De Luca e con alcuni esponenti del Pd campano.
Intanto ieri, mercoledì 30 novembre, c’è stata la prima dell’inaugurazione della stagione artistica presso il regio Teatro San Carlo di Napoli. In scena l’Otello di Rossini con la regia del cineasta israeliano Amos Gitai. Erano presenti il Ministro Maria Elena Boschi, il Governatore De Luca e il Sindaco De Magistris.