E’morto Vittorio Sermonti. Il grande scrittore, regista televisivo e teatrale, studioso di Dante e giornalista, ci ha lasciati nella sua casa di Roma. Vittorio se ne va all’età di 87 anni, lascia tre figli avuti dalla prima moglie, Samaritana Rattazzi, Maria, Pietro ed Anna e l’attuale coniuge.
Dal 1992 era sposato con Ludovica Ripa di Meana, scrittrice, poetessa e giornalista. Pochi giorni fa aveva scritto un tweet, rivolto a tutti gli amici: “Cari amici mi prendo qualche giorno di riposo. I vostri commenti mi faranno compagnia“. Parole che lette oggi hanno qualcosa di profetico.
La morte di Vittorio Sermonti è una perdita per la cultura italiana. Nella sua vita ha fatto e insegnato tanto, un narratore unico, poeta e drammaturgo di grande bravura, critico e saggista di spessore, regista eclettico, attore, giornalista, ma soprattutto dantista. Lo studio di Dante è sempre stata l’attività che amava.
Tanti i romanzi scritti da Vittorio Sermonti, tra questi vanno sicuramente citati “La bambina Europa” e “Se avessero”. La sua scomparsa ha lasciato amici e familiari senza parole. Sarà per tutti una perdita immensa, non solo per loro ma per tutta l’Italia.