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Settimana della cucina italiana nel mondo: grande evento #pizzaUnesco

Si è svolta a Berlino, presso il ristorante trattoria “Masaniello” l’appuntamento con la #pizzaUnesco per la Settimana della cucina italiana nel mondo, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Berlino e la Camera di Commercio Italiana per la Germania.

Pizza

Un evento internazionale che durerà fino al 27 novembre che mostra al mondo le eccellenze Italiane. La pizzeria Masaniello non è stata scelta a caso, infatti è stata fondata nel 1979 da Nicola De Rosa di Boscoreale ed oggi è gestita dai figli Pasquale e Luigi con i nipoti e i cugini. Tutto il personale è campano. Per l’occasione è stato preparato un buffet con prodotti rigorosamente napoletani: pomodorini del piennolo, mozzarella di bufala, friarielli, pasta e fagioli, babà, pastiera, lupini, taralli.

LA VERA RICETTA DELLA PIZZA NAPOLETANA

Presente Alfonso Pecoraro Scanio, Ministro dell’agricoltura e dell’ambiente e promotore della “Campagna PizzaUnesco” che insieme all’ambasciatore italiano in Germania, Pietro Benassi, ha pubblicamente parlato della pizza campana come eccellenza territoriale per tutto il paese, dei suoi comprovati benefici e del suo sapore ineguagliabile: “Abbiamo superato 1.200.000 firme da oltre 40 Paesi e grazie alla collaborazione con la settimana della cucina italiana nel mondo e la rete diplomatica nei prossimi giorni e mesi contiamo di ottenere firme da 100 paesi. Nel prossimo autunno ci sarà la riunione del comitato per il patrimonio immateriale che deciderà. Dobbiamo perciò tenere alta la mobilitazione dell’opinione pubblica italiana e internazionale a stimolo e sostegno del governo e della rete diplomatica perché siano messe in atto tutte le azioni tecniche per convincere gli esperti e ogni iniziative politica utile a convincere i rappresentanti dei governi. In pratica, dobbiamo vincere”.

LA STORIA DELLA PIZZA MARGHERITA: UNA GRANDE INVENZIONE NAPOLETANA