La cantante partenopea Monica Sarnelli ha seguito di nascosto la figlia di 14 anni ai baretti di Chiaia, cuore della vita partenopea, ha voluto provare personalmente cosa accade durante una “semplice uscita”.
L’esperienza però è stata terrorizzante come ha ammesso al Corriere del Mezzogiorno: “Vivo nel terrore che a Francesca, come ad altre ragazze, possa succedere qualcosa”. La cantante ha depositato una denuncia in procura: “Ormai conosco ogni anfratto e ogni situazione in quei luoghi che ho girato in lungo e in largo per varie sere. Maggiorenni che fanno ubriacare minorenni. Strani incroci fra ragazze e gente che smista qualcosa di sospetto senza farsi vedere. E tanto alcool, che gira senza il minimo controllo da parte dei gestori dei locali“.
MOVIDA VIOLENTA A CHIAIA ALESSANDRA CLEMENTE CHIEDE INTERVENTO DELLO STATO
Una situazione veramente assurda: “Tantissima paura, ma non per me, per i ragazzini che erano ‘buttati’ lì, tutti sbandatissimi, ubriachi, e lasciati a loro stessi, senza una guida e senza nessun controllo anche da parte delle forze dell’ordine. Fermiamo questo andazzo prima che qualche minorenne ci rimetta la pelle. L’altra sera mia figlia non è rientrata a casa e le avevano anche rubato il cellulare. Non riuscivo a rintracciarla e ho passato una nottata tremenda. Pensavo l’avessero violentata” ha aggiunto. Poi ha concluso con un dettaglio veramente terribile: “Mi hanno detto che ci sono alcune donne, maggiorenni, che blandiscono le ragazzine più piccole, le fanno bere e poi le istigano addirittura a fare del sesso a pagamento”.
SICUREZZA AI BARETTI DI VIA CHIAIA: L’INTERVISTA A FRANCESCO DE GIOVANNI
Bisogna far presente che da tempo i residenti protestano per lo scenario indecoroso che ogni sera, soprattutto nel fine settimana, disturba le loro notti. Si è chiesto di anticipare la chiusura alle ore 1.30 per consentire a quanti abitano in zona quantomeno di riposare serenamente. Francesco Di Giovanni, come riporta ilmattino.it, firmerà un’ordinanza per chiedere questa restrizione e bloccare una volta per tutte quel caos che si protrae fino al mattino.