I finanzieri del comando di Napoli, hanno scoperto una rete di falsi incidenti stradali, che coinvolgeva un giudice di pace di Nola, tre avvocati, un perito e un medico. La truffa portata avanti riguarda la problematica delle assicurazioni e dei falsi rimborsi.
Il Gip Maddalena Cipriani, su richiesta del procuratore aggiunto Paolo Lelo e del sostituto Laura Condemi ha emesso un provvedimento in base a diverse denunce pervenute. Quest’operazione è stata coordinata dalla magistratura capitolina, ed è l’epilogo di alcune indagini eseguite dai militari che hanno permesso di rintracciare queste persone coinvolte. Questi alteravano il regolare svolgimento delle azioni risarcitorie facendo leva su false casistiche di incidenti in realtà mai verificatesi. Sono 7 i soggetti coinvolti: 2 misure cautelari e 5 interdittive con sospensione dell’esercizio della professione. Sei di loro sono indagati per associazione a delinquere finalizzata alla frode.
Quanto accaduto dimostra il costante presidio degli agenti a tutela dei cittadini per fermare una problematica molto diffusa ovvero il sistema legato alle truffe assicurative che si basa su false testimonianze, certificazioni artefatte e complicità dei Giudici di Pace.
