Per la morte di Tiziana Cantone, la 31enne napoletana che si è tolta la vita in seguito alla diffusione di suoi filmati a luci rosse, la Procura di Napoli ha chiesto l’archiviazione del caso. Il fascicolo era stato aperto lo scorso settembre per diffamazione nei confronti dei destinatari dei video.
Oggi, in merito alla diffusione online dei video che riprendevano Tiziana Cantone e messi online senza il consenso della stessa dai suoi quattro amici che li avevano ricevuti, il pm Alessandro Milita ha chiesto l’archiviazione del caso.
Resta aperto invece il filone dell’istigazione al suicidio portato avanti dalla Procura di Napoli Nord. Ascoltato come persona informata sui fatti l’ex fidanzato di Tiziana Cantone: Sergio Di Paolo, più volte accusato dalla madre della giovane 31enne di aver plagiato la figlia costringendola a girare quei filmati hot caricati poi sul web.
