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Quando Maradona inventò la magica punizione: il 3 novembre 1985 Diego abbattè la Juventus

Una traiettoria perfetta che sfida le leggi della fisica. Il boato del San Paolo che ancora fa tremare Fuorigrotta. La punizione in area di rigore, di Diego Armando Maradona, è ancora uno di quei colpi indimenticabili e che restano negli annali del calcio.

Era il 3 novembre del 1985 e El Pibe de Oro ha dato un significato unico a questo gol: la pennellata ha steso la Juventus. I bianconeri hanno perso quella partita per 1-0.

Quando Maradona inventò la magica punizione: il 3 novembre 1985 Diego abbattè la Juventus

La traiettoria perfetta

Il giorno 3 novembre il Napoli ha giocato dodici partite, undici in serie A e due in serie B, conquistando sette vittorie e cinque pareggi senza mai perdere. Ricordiamo l’1-0 alla Juventus nella nona giornata della serie A 1985/86.

Questa è la formazione schierata da Ottavio Bianchi:

Garella; Bruscolotti, Carannante; Bagni, Ferrario, Renica; Bertoni, Pecci (90′ Buriani), Giordano (60′ Caffarelli), Maradona, Celestini.

I gol: 72′ Maradona. La famosa punizione in due in area di rigore di Diego Armando Maradona regalò al Napoli la vittoria sulla Juventus di Giovanni Trapattoni che era in testa alla classifica e che alla fine del torneo vinse lo scudetto. Quel Napoli arrivò terzo alle spalle anche della Roma di Eriksson.

Il video della mitica punizione