Solo ‘grazie’ all’imprecisione di chi è entrato in azione si è scongiurato l’ennesimo morto ammazzato dalla criminalità organizzata.
Tragedia sfiorata questa mattina a Napoli dove in via Cristoforo Colombo, al confine tra il quartiere di Ponticelli e il comune di Volla, sono stati esplosi diversi colpi d’arma da fuoco (calibro 9) con l’obiettivo di uccidere un uomo a bordo di una Fiat Panda di colore bianco. Attimi di panico – così come riporta Il Mattino – si sono vissuti poco dopo le 9 tra le persone presenti in strada. I killer, entrati in azione a bordo di un’altra vettura, hanno mancato il bersaglio nonostante il numero dei colpi esplosi. Alcuni proiettili si sono conficcati in due diverse abitazioni, di due donne anziane, al secondo piano di un edificio di edilizia popolare della zona.
Uno è finito nell’angolo della televisione in camera da letto e un altro è stato ritrovato nel lavandino della cucina dopo aver colpito la parete. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato immediatamente le indagini prendendo visione anche delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in una banca nelle vicinanze.
Secondo una prima ricostruzione, l’auto si trovava in via Cristoforo Colombo quando è stata raggiunta da una Ford C Max di colore grigio. Approfittando della presenza di un camion della nettezza urbana ferma davanti, uno dei due sicari è sceso e si è avvicinato alla Panda esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco. Tempestiva e allo stesso tempo coraggiosa la reazione della vittima che in retromarcia è riuscito a liberarsi e a scappare. Nel pomeriggio i carabinieri hanno trovato la Fiat Panda abbandonata nel piazzale di un’autocarrozzeria in via Palazziello. Dalla targa i militari sono risalti al proprietario: un 40enne incensurato e non residente a Volla da anni. Proseguono le indagini per risalire ai killer e all’uomo scampato all’agguato.