E’ di un morto e un ferito a colpi d’arma da fuoco il bilancio della notte di Halloween a Napoli. Dopo il 17enne travolto e ucciso da un’auto all’uscita di una discoteca, arriva un secondo episodio ben più inquietante e tutto da chiarire.
Protagonista un ragazzo di 19 anni, accompagnato la notte scorsa all’ospedale San Giovanni Bosco con una ferita d’arma da fuoco alla gamba sinistra. Il proiettile è entrato e uscito, ragion per cui le condizioni del giovane non sarebbero gravi.
Ascoltato in ospedale dagli agenti di polizia, la sua versione presenta clamorose lacune ed è tutt’ora al vaglio.
La vittima, residente nel quartiere di Chiaiano, non ha saputo indicare agli agenti il luogo esatto dove è avvenuto il ferimento. Ha raccontato di aver trascorso la serata in compagnia di amici a Casoria, in provincia di Napoli, poi mentre era in auto “in cerca di una prostituta” un uomo alla guida di una vettura di colore bianco lo ha affiancato esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco, uno dei quali lo ha raggiunto alla coscia sinistra. La sua versione tuttavia non convince i poliziotti.
