Il terremoto verificatosi ieri nel Centro Italia, sentito anche dalla popolazione napoletana, ha visto una serie di scosse durante la notte che hanno fatto risvegliare la città nel caos. Infatti, a causa delle condizioni dei palazzi, sono scattati i controlli dei vigili e della protezione civile.

In particolare, un palazzo di via Comunale Ottaviano è stato completamente sgomberato dai vigili del fuoco a causa delle crepe enormi che si sono create esternamente allo stabile. Venti famiglie hanno abbandonato il palazzo. Anche al Vomero è successo un episodio simile, dopo le scosse infatti un palazzo presentava esternamente evidenti segni di cedimento. Continueranno nella giornata di oggi i sopralluoghi degli addetti ai lavori per verificare lo stato dei palazzi più a rischio. Anche a Fuorigrotta, in via Consalvo, un palazzo ha riportato delle lesioni proprio al pilastro. Le segnalazioni comunque arrivano da tutta Napoli, ci sono danni al Centro Direzionale, calcinacci caduti al centro storico e gli interventi sono stati immediati.
La protezione civile, come riporta CronachedellaCampania non si ferma e sta perlustrando il perimetro cittadino. Il sindaco De Magistris con un comunicato ha già riferito che chiederà al Prefetto Gerarda Pantalone “un tavolo tecnico operativo che affianchi quelli già previsti e che sia allargato all’Osservatorio vesuviano, all’Invg e a tutte le articolazioni del settore”. Resta comunque massima l’allerta.
Cosa fare in caso di terremoto
