Continuano i controlli della Polizia Municipale del settore Turistico. Lo scopo dell’operazione del Comune di Napoli, ha lo scopo di contrastare il fenomeno del noleggio abusivo di vetture. L’obiettivo è quello di salvaguardare i cittadini e i turisti da questo fenomeno illegale.
L’operazione dei Vigili Urbani
A segnalare il fenomeno all’autorità è stata l’associazione sindacale dei tassisti. Il blitz ha permesso il fermo, in piazza Garibaldi, di due conducenti di auto private intenti ad adescare i passeggeri in uscita dalla Stazione. Ai due è stata ritirata la carta di circolazione ed il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo.
I controlli sono stati poi effettuati nell’area dell’aeroporto di Capodichino dove gli agenti hanno sorpreso un soggetto che cercava di adescare due turisti di nazionalità inglese in uscita dallo scalo aereo. Il soggetto, mentre accompagnava i turisti a salire sulla propria auto veniva fermato e verbalizzato dagli agenti della Polizia Municipale per noleggio abusivo. Nei controlli effettuati dagli agenti della Polizia municipale è risultato che il conducente era anche sprovvisto dell’assicurazione, della revisione periodica e titolare di una patente revocata. Il veicolo veniva sottoposto a sequestro amministrativo mentre la coppia di turisti inglesi veniva accompagnata ad un posteggio taxi autorizzato.
I controlli sono poi stati estesi anche nei confronti dei taxi regolari. Su 43 veicoli controllati sono state elevate 18 sanzioni: i conducenti non rilasciavano ricevute, i veicoli avevano i dispositivi di illuminazione fuori uso o non esponevano i tariffari comunali. Mentre uno di essi circolava con CAP (Certificato Abilitazione Professionale) scaduto e un tassista circolava con licenza già ritirata nei giorni precedenti.
Inoltre, sono state ritirate 6 licenze a tassisti perché tre circolavano nonostante erano fuori turno programmato, due perché avevano il tassametro spento e una perché il conducente non era autorizzato alla guida.
Seguirà per tutti la segnalazione all’ufficio competente che prenderà i dovuti provvedimenti. L’ammontare delle sanzioni è di circa 8.000 euro.
