Un altro colpo inferto dalla giustizia alla camorra. In queste settimane di guerra e sparatorie che stanno dilaniando il territorio di Napoli, i Carabinieri hanno portato a segno un colpo importante.
Infatti, è stato arrestato un pericoloso affiliato del clan camorristico degli Amato – Pagano, meglio conosciuti come “scissionisti“. L’uomo, latitante, era ricercato da circa due anni. Si tratta di Egidio Pastella, fratello di Antonio ucciso nel 2015.
Il blitz
Pastella aveva provato a nascondersi in soffitta. È stato trovato in una casa di Marano di Napoli grazie all’irruzione dei Carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna.
L’uomo era latitante dal giugno 2014 ed era sfuggito alla cattura per una ordinanza di custodia cautelare in carcere chiesta al gip dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli per associazione di tipo mafioso e traffico di stupefacenti.
Pastella, 38enne, era affiliato al gruppo Riccio che gestiva gli affari a Marano per conto del potente clan camorristico Amato – Pagano. I Riccio sono stati protagonisti di una faida contro i Nuvoletta e i Polverino, grandi e storici clan di Napoli messi in difficoltà da arresti e continui scontri con famiglie rivali.
Proprio approfittando della debolezza dei clan dominanti, gli Amato – Pagano hanno provato a estendere la loro influenza fino a Marano con il supporto dei Riccio. Tuttavia questi ultimi sono stati sconfitti, oltre che per i violenti omicidi subiti, anche a causa dell’arresto del boss Mariano Riccio, avvenuto nel 2014.