Hanno denunciato tutto ai carabinieri i genitori della ragazzina di appena 12 anni che non voleva tornare a scuola perché vittima dei presunti tentativi di molestie da parte di un collaboratore scolastico.
La storia, riportata venerdì in esclusiva da Voce di Napoli, è avvenuta in una nota scuola media del Vomero, quartiere-bene di Napoli. Nei giorni scorsi, lunedì e martedì, i carabinieri hanno ascoltato sia la dirigente dell’Istituto che alcuni professori della giovane alunna per ricostruire la vicenda, sulla quale si mantiene il più stretto riserbo, e accertare eventuali responsabilità. Sospeso per ora il collaboratore scolastico chiamato in causa dalla ragazzina.
La vittima, che dopo qualche giorno è tornata regolarmente in classe, ha raccontato ai genitori le presunte molestie ricevute dall’uomo. “Mamma, ho una colpa da confessarti“. Sarebbero state queste le parole con cui ha esordito la piccola che poi avrebbe aggiunto: “Il bidello mi ha toccato il petto, il culetto e mi ha anche dato un bacio a timbro“. Parole agghiaccianti seguite da un’altra frase che ha letteralmente sconvolto la donna. “Il bidello poi mi ha detto ‘ti ho comprato il cornetto, dopo ce lo andiamo a mangiare in bagno‘”.
Vomero, bidello accusato di molestie in scuola media: “Ecco il cornetto, andiamo in bagno…”