Il cantante napoletano ha organizzato un party con amici e parenti per festeggiare il traguardo nella sua carriera, per la torta una scelta simbolica, la Vela di Scampia.
Una festa con ospiti da Pino Mauro a Maria Nazionale fino a Dario Sansone (Foja), al rapper Ivan Granatino di cui è produttore fino a Enzo Dong, Gianni Simioli, Cecilia Donadio, Luca Sepe, Enzo di Domenico, Ciro Rigione, Ciro Petrone e ovviamente l’ospite più importante, la mamma. La signora emozionata ha regalato al figlio una targa che riportava come indicato dal Mattino.it: “’Na vita e’ musica e stu viaggio nun fernesce maje”.
Una vita in musica per Ricciardi che è esploso con la stagione dei neomelodici ma ha mantenuto sempre attivo l’impegno sociale e cinematografico. Amante della sua terra e in particolare del posto che lo ha cresciuto. Partito dai matrimoni ricorda anche le piazze riempite e il David di Donatello per “A verità” (da Song ‘e Napule dei Manetti Bros) e il milione di visualizzazione del brano “Uommene” (Gomorra 2). Non conosce ovviamente cosa gli riserva il futuro ma una cosa è certa, sarà sempre impregnato di musica e decisamente della sua Napoli.