Massimo Giletti nel corso della trasmissione l’Arena in onda ogni domenica ad ora di pranzo ha trovato nuovamente l’occasione per poter parlare di Napoli e dei napoletani. In pratica è diventato caso nazionale uno sciopero indetto da alcuni lavoratori che ritengono debba essere ancora applicato il Regio Decreto del 1931 per cui i parenti dei dipendenti dell’azienda di trasporti devono viaggiare gratis.
Il fatto. Lo scorso 7 ottobre l’Eav (Ente Autonomo Volturno) ha stabilito una norma per eliminare definitivamente l’antico decreto e a questo alcuni lavoratori hanno reagito con la protesta. In studio da Giletti arriva Umberto De Gregorio, il presidente Eav, per spiegare la crisi finanziaria in cui verza l’azienda di trasporti napoletana e i disagi che i pendolari sono costretti a subire anche per colpa dei mancati impegni del governo centrale, ma il conduttore invece di portare alla luce una situazione di disagio ne ha approfittato per gettare fango sui napoletani presentando da rivolta come uno “scandalo”.
Insomma il conduttore piemontese avrebbe potuto utilizzare uno spazio televisivo di prestigio come quello dell’Arena per mettere alla luce una problematica che affligge il Sud da tempo piuttosto che screditare lavoratori che protestano. Siamo al solito “Sputtanapoli Gilettiano” che ha davvero stufato.