Avvicinato da due ragazzi a bordo di uno scooter e rapinato della sua auto. E’ quanto successo mercoledì sera, poco dopo le 22, a un magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia impegnato da anni sul fronte della lotta al clan del Casalesi.
La vittima, che non ha la scorta, stava parcheggiato la sua auto – una vecchia Peugeot 205 – in via Salvator Rosa quando si è materializzata la coppia in sella a un motorino. Pistola puntata in pieno volto e fuga veloce a bordo dell’auto del magistrato. All’interno c’erano anche il cellulare e il portafoglio.
Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia, competenti nella zona, dopo l’iniziale chiamata di soccorso da parte della vittima ai carabinieri. Un episodio inquietante, e sul quale non si esclude la pista dell’intimidazione, che si verifica a mesi di distanza dalla notizia sull’attentato che alcuni camorristi stavano preparando ai danni del procuratore Giovanni Colangelo.
Questa mattina il pm anticamorra si è recato in udienza per sostenere l’accusa contro alcuni esponenti del clan dei Casalesi in un processo in corso nell’aula bunker del carcere di Poggioreale.