Lothar Matthäus, campione tedesco che in Italia ha giocato all’Inter, in un’intervista rilasciata a FourFourTwo, svela dei retroscena davvero interessanti sul rapporto tra lui e Diego Armando Maradona. Rapporto basato sulla sana rivalità sportiva e sul reciproco rispetto.
Ha dichiarato il fuoriclasse della Germania: “Quando parliamo di Diego parliamo del più forte calciatore al mondo, avevamo un rapporto splendido ci rispettavamo molto. Abbiamo giocato tante volte contro, alternandoci alla vittoria in tornei importanti come la Serie A ed il Mondiale. Nell’86 pagammo un eccesso di riverenza nei suoi confronti: Beckenbauer mi disse di stare fisso su di lui e fu così che occupai una zona di campo diversa da quella abituale, ero fuori ruolo. Quando eravamo sotto di due reti mi spostai più in avanti e recuperammo il risultato, poi il genio di Diego fu decisivo per il terzo goal di Burruchaga“
Matthäus e Maradona: la voglia di maglia azzurra
Ma la curiosità di maggiore interesse, riguarda un retroscena di mercato. A quanto pare El Pibe de Oro, voleva fortemente che il campione tedesco vestisse la maglia azzurra del Napoli. Come lo stesso Matthäus afferma:
“Era un sabato pomeriggio del 1987, Diego spedì quattro persone a casa mia, in quel di Monaco. Questi signori avevano una valigetta piena di denaro ( circa un milione di marchi) affinchè io firmassi con il Napoli. Prima di guadagnare una cifra del genere in Germania sarebbero trascorsi diversi anni, ma riuscii a dire no a quel trasferimento”. Ricordiamo che Lothar si trasferirà un anno dopo nell’Inter del Trap