Asia Nuccetelli, assieme a sua madre, Antonella Mosetti, è una delle concorrenti più attaccata al Grande Fratello Vip. Durante la terza puntata la visita di Giulia De Lellis, fidanzata di Andrea Diamante, oggetto dell’attenzioni della “piccola Mosetti” ha messo in crisi la ragazza. Sono state soprattutto le parole utilizzate dall’ex corteggiatrice di Uomini e Donne a ferire la giovane 20enne.
Durante la diretta è intervenuta subito Antonella Mosetti in difesa della figlia. Ma a scagliarsi contro chi si è permesso di offendere Asia Nuccetelli, è intervenuto il padre, Alex, un imprenditore romano che fino a questo momento era rimasto nell’ombra. L’uomo è intervenuto sulla sua pagine Facebook, dove ha scritto:
“Una popolazione di pecore a cui piace battagliare con il coltello tra i denti con cappuccetto rosso. E si mettono proni davanti ai grandi abusi e soprusi… La gloria di una nazione che di orgoglioso c’è rimasta solo una spaghettata. Il web dei ritardati che fanno questi televoti e giochi al massacro non è certo il pubblico che vuole fuori gli altri due nominati (Pamela Prati e Laura Freddi, ndr). Non rimarrebbero nella casa nemmeno se mi comprassi il call center di Roma e Milano, e da una parte meglio così. Esperienza positiva/negativa che rappresenta solo il momento deprimente del nostro paese. Questo è il mio parere con errori ‘di linguaggio e di reazione’ annessi tra mamma e figlia… Vere e sensibili come poche altre”.
Alex Nuccetelli ha poi sottolineato la bravura della sua ex compagna nel gestire questa situazione al Grande Fratello Vip: “Antonella si sta dimostrando una gran donna Purtroppo ora indebolita dalla cattiveria altrui e dal contesto. Si tutelano gay e donne e a loro questo trattamento… “.
Poi ha concluso sferrando un attacco ad Elenoire Casalegno, “acerrima nemica” di Asia Nuccetelli ed Antonella Mosetti all’interno della casa del Grande Fratello Vip: “La ‘Casa legno’ che io adoravo come la bile alla bocca, a dire alla Freddi all’orecchio ‘ti giuro con il sangue che escono settimana prossima’, e parla del fare attenzione a quello che si dice. Vabbè, chiudiamo qui“.
