Ogni tanto accadono storie che vale la pena raccontare. Accadono storie diverse da quelle che siamo abituati ad ascoltare, diverse da quelle che riportano le cronache. E’accaduto a Giugliano e questa volta l’argomento non è legato alla Terra dei Fuochi, né ad eventi di cronaca nera. L’ha raccontato il protagonista della vicenda.
Si tratta di Gianluca C., giuglianese doc, che nel gruppo su Facebook “Sei di Giugliano se…“, ha raccontato quanto gli è accaduto. Aveva perso il portafogli e poi, dopo poche ore, ha ricevuto una telefonata di una persona che gli ha detto di averlo trovato e gliel’ha restituito.
Ha scelto di raccontare quanto gli è successo, per spiegare che Giugliano non è solo il luogo della Terra dei Fuochi come molti credono, ma è un luogo abitato da persone per bene, che sono orgogliosi della loro città.
“Ci sono molte cose che a Giugliano non funzionano e si fa bene ad individuarle e a denunciarle, ma ci sono tante cose positive e che non sono sotto le luci della ribalta (perché si sa, e la D’Urso ce lo insegna, gli avvenimenti e le cose negative hanno più successo). Ieri ho smarrito il mio portafogli (nessuno mi ha rapinato o derubato), ebbene dopo circa un’ora mi chiama una persona (all’interno c’era il mio biglietto da visita) dicendomi di aver ritrovato il mio portafogli con all’interno soldi e altre cose importanti. Giugliano ha tantissime qualità e la maggior parte delle persone sono perbene. Non bisogna chiudere gli occhi e fingere che i problemi non ci sono, ma ogni tanto bisogna essere positivi e essere coscienti del fatto che gli attacchi mediatici (giornali che si riempiono la bocca di terra dei fuochi, camorra, inciviltà) non possono scalfire l’orgoglio di essere GIUGLIANESE“.
