Ryanair è pronta a sbarcare in Campania e ad offrire nuove rotte low cost. Ad annunciarlo è John Alborante, marketing manager Italia della compagnia irlandese, che ha anche lanciato la sfida tra lo scalo di Napoli e quello di Salerno.
Capodichino o Costa d’Amalfi? “Stiamo lavorando alla programmazione per l’anno prossimo – spiega Alborante intervistato da webitmag a Bergamo – nel nostro portafoglio manca qualche aeroporto, e il nostro interesse specifico è rivolto a Napoli e a Salerno. Con Napoli ci sono già delle discussioni in corso, ma siamo interessati anche ad altri aeroporti, come, appunto, quello di Salerno”.
Al momento sembra avere qualche piccola chance in più Capodichino. Per lo scalo di Salerno bisogna superare due ostacoli non insormontabili. Il primo, di natura politico-commerciale, riguarda proprio la possibilità per il Costa d’Amalfi di “sottrarre” Ryanair allo scalo napoletano, dove al momento c’è l’altra compagnia low cost (Easy Jet). Il secondo ostacolo riguarda la pista che non risponde ai requisiti richiesti. Due ostacoli di non poco conto ma che possono essere risolti in tempi congrui.
“Stiamo lavorando alacremente per far in modo che le compagnie low cost, come Ryanair, possano scegliere Salerno – dice a Il Mattino Antonio Ilardi, presidente della società di gestione dello scalo – ma, ovviamente, c’è bisogno di una pista idonea anche da un punto di vista strumentale. Ci sarà una partita tra Capodichino e il Costa d’Amalfi, soprattutto di natura commerciale, che, chi verrà dopo di me nell’imminente cambio alla presidenza della società, dovrà essere bravo a portare a termine. Perché, ovviamente, da Napoli ci sarà tutto l’interesse a tenere fuori Salerno da questa fetta di mercato”.