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Morto il fotografo napoletano Lucio D’Alessandro: ci lascia un pezzo di storia

Un altro grande napoletano ci ha lasciati: si è spento all’età di 83 anni Lucio D’Alessandro, fotogiornalista che ha collaborato con le maggiori testate nazionali e internazionali come “L’Espresso”, “Time”, “Corriere della Sera”, “Le Monde” e molti altri ed ha nella sua carriera lavorato come redattore fotografico presso il Mattino di Napoli.

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Le sue immagini raccontano una Napoli in cerca di riscatto, attraverso i volti, le difficoltà, la quotidianità. Molto conosciuto il suo scatto “Disoccupato” dove mostra un padre disperato che ha perso il lavoro accanto al figlio affamato. Scatti celebri perché arrivano dritti al cuore, raccontando storie, interpretando i sentimenti.

Da sempre attento a rappresentare la condizione dell’uomo, ha tenuto mostre in ogni parte del mondo, ha realizzato numerosi libri sulla fotografia divenuti capisaldi nel settore come “Gli Esclusi”, “Vedi Napoli”, “Dentro le case”, “Dentro il lavoro”, “Vivere Capri”, “Tra la mia gente”. Ha pubblicato su invito di Romeo Martinez una monografia nella collana “I Grandi Fotografi” edita da Fabbri Editori. Molte delle sue immagini sono custodite in musei italiani e stranieri. Da sempre impegnato in campagne fotografiche di vario tipo in Francia, Stati Uniti, Cuba, Russia e Italia.