Tiziana Cantone è morta, si è tolta la vita nel tardo pomeriggio di martedì, impiccandosi con un foulard nella cantina di casa. La ragazza, diventata famosa attraverso un video in cui compariva in atteggiamenti intimi, divenuto virale, non ha retto la vergogna è ha scelto di farla finita. Il Tribunale di Napoli Nord ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio.
Della vicenda di Tiziana Cantone si era ricominciato a parlare a seguito di una decisione del Tribunale sopracitato, che aveva approvato il cambio d’identità della ragazza. Cambio d’identità con cui Tiziana avrebbe dovuto provare a ricominciare una nuova vita. Nonostante quella piccola vittoria giudiziaria, Tiziana era stata condannata al pagamento di una parte di spese giudiziarie.
E’stata la madre della ragazza a raccontare la vicenda agli inquirenti: Tiziana avrebbe dovuto pagare la cifra di 4000 euro, una parte di spese, poiché è stata giudicata consenziente. Per questo motivo la Cantone da cinque giorni era particolarmente scossa. A riportare la notizia è il quotidiano Il Mattino, con un articolo del collega Marco Di Caterino.
La giovane 31enne già in passato aveva provato a togliersi la vita con dei sonniferi, la madre riuscì a salvarla in tempo. La condanna a pagare una cifra delle spese, però, aveva sconfortato ancora di più la giovane 31enne. Probabilmente potrebbe non aver retto quest’ultimo colpo ed esausta, non ce l’ha fatta più e si è tolta la vita.