Le previsioni sono drammatiche, nei prossimi 50 anni le temute ondate di caldo saranno molto più frequenti, circa l’80% in più.
Per i ricercatori dell’Università del Colorado, l’Italia e in particolar modo il Sud saranno interessati nei prossimi 50 anni da vere e proprio ondate di caldo torrido, un caldo asfissiante, che porterà ad un aumento del rischio di morte del 20%. Questo scenario è stato presentato nei giorni scorsi durante il convegno mondiale di Epidemiologia Ambientale e per gli esperti bisogna intervenire subito per scongiurare questa futura situazione.
E’ ancora presente nella memoria di noi napoletani l’ondata di calore del 2003, la più intensa di sempre, per i ricercatori quella ondata potrebbe diventare presto una consuetudine se non ci sarà un serio piano per diminuire le emissioni di gas serra.
Ormai ogni anno ed ogni estate viviamo l’evolversi della situazione meteorologica, sperando di scampare a queste ondate alle quali vengono dati nomi mitologici, che però ben incarnano l’infernale situazione come Caronte, Circe ecc.
Il riscaldamento globale ormai è una certezza scientifica e anche i cambiamenti climatici sono ormai alla portata di tutti bisogna necessariamente fare un passo indietro prima che, dicono gli esperti, sarà troppo tardi.