Non accenna a finire la diatriba tra Luigi De Magistris e Matteo Renzi. Il primo cittadino napoletano è tornato di nuovo all’attacco contro Renzi. Il Premier ieri era in visita a Napoli per partecipare ad una serata speciale al Teatro San Carlo. De Magistris si era finalmente detto disposto ad un incontro con il Presidente del Consiglio.
Incontro che Renzi gli ha proposto prima dello spettacolo al Teatro San Carlo. Si sarebbero dovuti veder in una saletta privata. Dopo la proposta, però, è arrivato subito il dietrofront del sindaco, che si è rifiutato di incontrare il Premier.
“Ben lieto di incontrare il capo del governo, ma non capisco il motivo della presenza irrinunciabile di Nastasi, se c’è anche Nastasi, allora non si fa. Il triangolo no“, queste le parole di De Magistris, che ha spiegato il motivo per cui non voleva più alcun incontro.
Parole a cui il premier Renzi ha immediatamente risposto: “Non mi faccio dire da de Magistris chi devo far sedere al tavolo per il governo, allora l’incontro non si fa“. Cala di nuovo il gelo tra le due parti. Durante la manifestazione al Teatro San Carlo, Renzi e De Magistris non sono andati oltre la stretta di mano. L’incontro di ieri sarebbe dovuto essere l’occasione per mettere la parola fine ai “battibecchi” tra i due, che vanno avanti da quando il Presidente del Consiglio ha scelto un commissario straordinario per la ripartenza di Bagnoli.
Commissario straordinario che Luigi De Magistris non riesce proprio a digerire. Ha più volte detto di essersi sentito “estromesso”, sarebbe questo il motivo per cui non vuole sedere allo stesso tavolo di Salvatore Nastasi. All’indomani del concerto, poi, il cittadino napoletano non ha perso tempo a inviare una frecciatina al Premier.
Lunedì, a causa dell’arrivo di Renzi a Napoli, c’è stata una manifestazione nei pressi del Teatro San Carlo. De Magistris non ha tardato a commentare quanto accaduto e dalla sua pagina Facebook ha scritto:
“Ieri il Teatro San Carlo era circondato da centinaia di donne e uomini delle forze dell’ordine per la presenza del Presidente del Consiglio. Questa è l’immagine costante che accompagna il premier nei suoi spostamenti pubblici. Mai vista tanta contestazione sociale così diffusa in tutto il Paese nei confronti di un premier (…). Sono immagini che non ci piacciono. (…) La repressione constatiamo è molto dura quando Renzi si muove. Il dissenso politico, istituzionale e sociale che il premier non tollera, non può essere represso con eccesso di durezza. In questo momento esprimiamo solidarietà ai feriti ed in particolare alla Consigliera De Majo“.
Parole queste che sicuramente non getteranno acqua sul fuoco, piuttosto potrebbero inasprire ancora di più i rapporti tra il sindaco Luigi De Magistris e Matteo Renzi, che oggi sono quanto mai tesi.