Potrebbe essersi trattato di un errore l’ultimo omicidio avvenuto nell’agguato a Giugliano. Come riporta il collega Antonio Mangione di Internapoli.it, Luigi Mattera, 43 anni, l’uomo ucciso dai killer nel pomeriggio di mercoledì, somigliava molto al boss Gennaro Longobardi, affiliato dell’omonimo clan, uscito da poco di galera.
Una vicenda, che se dovesse trovare conferma, è davvero sconcertante. Luigi Mattera avrebbe la colpa di essersi trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. La vittima era alla guida di una Lancia Y, appartenente alla figlia di Longobardi. Come mostra la foto, pubblicata dal quotidiano Internapoli.it, una somiglianza tra Mattera e Longobardi c’è.
I killer, dunque, potrebbero essersi confusi. Complice la fitta pioggia di questo pomeriggio, hanno sparato Luigi Mattera, scambiandolo per Longobardi. La vittima, 43enne di Pozzuoli, risulta essere incensurata e anche per questo si presume che sia lontano da qualsiasi tipo di faida camorristica. Confermato che l’agguato a Giugliano sia di matrice camorristica, quest’altra ipotesi, per ora, non trova nessuna conferma ufficiale. Resta, però, quella più seguita dagli inquirenti.
