Le vittime italiane uccise durante l’attentato a Nizza sono sei. La conferma è arrivata nella notte con una nota ufficiale della Farnesina, il Ministero degli Esteri. I caduti sono Carla Gaveglio, Maria Grazia Ascoli, Gianna Muset e Angelo D’Agostino. Confermata anche la morte dell’l’italo-americano Nicolas Leslie anche se ancora non si è trovato il corpo.
Le autorità francesi hanno formalizzato l’avvenuto riconoscimento degli ulteriori quattro connazionali. Di seguito il cordoglio del Ministro Gentiloni:
Il Ministro Gentiloni e la Farnesina esprimono vicinanza e solidarietà ai famigliari e agli amici delle vittime del barbaro attentato. Le famiglie sono state informate e stanno ricevendo tutta la necessaria assistenza da parte del personale del nostro Consolato e dell’Unità di Crisi.
Chi sono gli italiani uccisi durante l’attentato:
Mario Casati, novantenne della Brianza, viveva a Milano. Era a Nizza in vacanza. Avrebbe voluto trasferirsi li da Milano. Vedovo, lascia due figlie.
Maria Grazia Ascoli era la compagna di Casati.
Angelo D’Agostino, aveva 71 anni ed era andato a Nizza per festeggiare la pensione con la moglie Gianna Muset.
Gianna Muset, era la moglie di Angelo D’Agostino. Aveva 68 anni.
Le due coppie si conoscevano ed erano insieme a Nizza per assistere ai fuochi d’artificio del 14 luglio, festa della presa della Bastiglia.
Carla Gaveglio, 48 anni della provincia di Cuneo. La figlia è ricoverata all’ospedale Pasteur. Carla al momento della strage era con la figlia Matilde di 14 anni, rimasta ferita a un piede, e con alcune amiche della figlia. Non è chiaro il modo in cui sia rimasta colpita la donna. Secondo quanto affermato dalla figlia, sarebbe stata ferita probabilmente al bacino e semicosciente è stata portata sul mezzo di soccorso.
Nicolas Leslie, 20 anni il più giovane delle vittime. Nicolas era a Nizza per un programma di scambi universitari. Il giovane era di San Diego e la sua famiglia si era trasferita nel sud della California dall’Italia quando lui era bambino.