Edenlandia resterà ancora chiuso. Il parco divertimenti di Napoli, tra i più grandi del Mezzogiorno, si trova in questo stato dal 2013. Si sono avviati lavori e proclamate date di apertura. Tuttavia il parco non sarà aperto ancora per molto tempo.
Come riportato da Napoli Today, il consigliere regionale PD Gianluca Daniele dichiara che:
“Parte dei 54 lavoratori stanno lavorando alla fantomatica ristrutturazione, mentre 49 di loro vivono dal 2013 grazie agli ammortizzatori sociali, fatto che ha creato distinzioni ingiuste e disagi tra gli stessi. Allo stato attuale posso solo constatare che gli impegni assunti sono stati disattesi e non sono stati rispettati i lavoratori. Per questo ritengo sia giunto il momento che l’azienda si impegni concretamente, in sinergia con l’amministrazione comunale, affinché Edenlandia riapra al più presto, ridando dignità a tutti i lavoratori che vivono, da anni, in una situazione drammatica. Inoltre, ridare lustro e splendore al parco divertimenti simbolo di Napoli, con la riapertura e riqualificazione dell’area, significherebbe puntare sullo sviluppo di una zona, quella occidentale, già fin troppo martoriata negli anni, ed il cui sviluppo rappresenterebbe per l’intera città un importantissimo attrattore economico, considerato che nella zona esiste lo Zoo, riqualificato grazie all’impegno di imprenditori seri che si sono sforzati per il recupero reale di quella parte del parco e la Mostra d’oltremare, nonché un polo universitario molto importante.
Edenlandia rappresenta un’ennesimo caso di spreco. Una possibilità di sviluppo che la città sta perdendo. Il parco può dare uno slancio all’occupazione e questo è uno di quei temi su cui le amministrazioni e gli imprenditori giocano la propria credibilità.
