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Napoli: cadono calcinacci nella Basilica Santa Maria degli Angeli

Desta preoccupazione la caduta di alcuni calcinacci all’interno della Basilica Santa Maria degli Angeli, nell’omonima Piazza del quartiere San Ferdinando. Nella giornata di martedì all’interno della Chiesa sono piovute pietre dal cielo, costringendo il Parroco a recintarne alcune parti. La Basilica si trova a ridosso del cantiere della futura stazione di Chiaia della Linea 6.

Napoli: cadono calcinacci nella Basilica Santa Maria degli Angeli

Secondo i fedeli della Basilica Santa Maria degli Angeli sarebbero stati proprio i lavori della Linea 6 a provocare la caduta delle pietre. Come si vede dalle foto, sono le due navate laterali a essere state interessate dal danno. In una cappella i marmi riportano alcune spaccature. I muri della Chiesa dall’inizio dei lavori della metropolitana hanno riportato diverse crepe, ben visibili.

Napoli: cadono calcinacci nella Basilica Santa Maria degli Angeli

Ora sono caduti anche dei calcinacci. Sebbene, fino a questo momento, non ci sia una conferma della relazione tra i lavori e la caduta delle pietre all’interno della Basilica Santa Maria degli Angeli, non si può evitare di pensare che sia proprio il cantiere della Linea 6 ad aver causato tutto ciò. Ne sono certi i molti fedeli che frequentano l’antica chiesa del 600. Per loro i danni sono cominciati con l’inizio dei lavori.

Nonostante la caduta delle pietre all’interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli abbia preoccupato non poco chi la frequenta, i fedeli non hanno rinunciato alla messa domenicale delle 11.00, orario in cui la Chiesa era colma di persone, come se non fosse successo nulla. La caduta delle pietre poteva provocare una tragedia, se quei massi avessero colpito qualcuno, non si sa come sarebbe potuta andare a finire.

Il custode della Basilica di Santa Maria degli Angeli ha spiegato che attendono il sopralluogo della Soprintendenza ai Beni Culturali per avere una valutazione del danno. I fedeli ben consapevoli del rischio che possa piovere qualche pietra sulle loro teste, non vogliono abbandonare il luogo di culto. Sono in molti ad augurarsi che la Chiesa non sia dichiarata inagibile.