Un lutto ha colpito il Comune di Giugliano. È morta una nota attivista, che si è sempre battuta per i diritti civili. Si tratta di Ombretta Argenzio, colpita da un male, che non è riuscita a sconfiggere. Lascia prematuramente il marito e i due figli.
Dirigente del distretto sanitario di Giugliano, Ombretta Argenzio ha speso la sua vita per il lavoro e la famiglia. Nel Comune del napoletano la conoscevano tutti per la sua tenacia e la grinta, dimostrata in ogni battaglia che si prefiggeva. Ha combattuto per le battaglie territoriali, senza perdersi mai d’animo. È sempre stata in prima linea per difendere il territorio dove viveva, provato dai numerosi disastri ambientali.
Ombretta Argenzio aveva intrapreso per un breve periodo anche la carriera politica, come assessore nella prima giunta Gerlini. Chi la conosceva la descrive come una donna attenta nel suo lavoro, disponibile ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. La sua morte è una grave perdita di Giugliano.
