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Terra dei Fuochi: ancora un’altra vittima giovanissima

Ancora un’altra giovane vittima della Terra dei Fuochi. A Frattamaggiore una bella ragazza di 21 anni si è spenta qualche giorno fa a causa di una leucemia. A darne la notizia è Don Maurizio Patriciello sul sito l’Avvenire.it.

La giovane vittima della Terra dei Fuochi si chiama Enza Esposito, una 21enne di Frattamaggiore che aveva frequentato l’ITC Gaetano Filangieri e adesso faceva la cameriera in una pizzeria della zona. Chi la conosceva la descrive come una ragazza sorridente e solare, amata da tutti. Di lei così scrivono a don Patriciello: “Padre, stamane quel brutto male ha fatto un’altra vittima: una ragazza di 21 anni, Enza Esposito. Preghiamo per i genitori che sono distrutti”.

Ancora un’altra morte si aggiunge a quella lista nera che la Terra dei Fuochi ha creato. Si continua a scavare da quelle parti e a trovare rifiuti, si continua a morire e a chiedere invano un aiuto. Queste le parole di Don Patricilello che continua senza sosta la sua lotta per il diritto alla vita:

“Oltre il danno dobbiamo sopportare la beffa di chi dice che non è vero. Che non c’è correlazione tra i rifiuti industriali interrati o dati alle fiamme nelle campagne e queste patologie che stanno decimando un popolo. Non ci sono prove scientifiche. Come se l’onere della prova spettasse al popolo e non allo Stato. Se non ci sono studi scientifici la colpa non è certo delle povere vittime.

Dieci giorni fa a volare in cielo furono due nostri cari amici: don Marco, sacerdote trentacinquenne e Nicola, ministro straordinario della Comunione, trentenne. I nostri cimiteri sono strapieni di tombe con i fiori bianchi. La nostra gente è stanca. Stanca e sfiduciata. Stanca e arrabbiata. Ma nonostante tutto, ancora crede che lo Stato possa e debba intervenire. Ancora nutre fiducia che questa voragine possa essere arginata. Se non per se stessi, almeno per le future generazioni”.