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Catturato squalo di due metri nel mare di Nisida

Lo scorso fine settimana Domenico Noviello, del gruppo “Pesca Apnea Napoli”, ha trovato nel mare di Nisida qualcosa di molto insolito: uno squalo di due metri. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Mattino che l’ha appresa direttamente dal gruppo capitanato dall’apneista.

Foto: www.libero.it

Squalo di due metri nelle nostre acque: il racconto del ritrovamento a Nisida

Noviello era uscito in barca per dedicarsi all’apnea e alla pesca. Queste le parole di Carmine D’Antonio, responsabile del gruppo partenopeo che qualche mese fa scoprì anche l’emissione fumarolica nel mare di Napoli, il duomo sottomarino di 12mila anni che si trova sul fondo del mare ed emana gas freddi, a differenza delle fumarole dei Campi Flegrei e del Vesuvio:

“Mimmo era uscito per una giornata rilassante e aveva deciso oltre che dedicarsi all’apnea di pescare dalla barca. Quando all’improvviso ha avvistato questo esemplare di squalo che vagava nelle acque del golfo e che si aggirava attorno alla sua imbarcazione”.

Lo squalo si trovava precisamente sulla secca del “pampano” e, per le acque del mediterraneo, rappresenta un rinvenimento piuttosto insolito. Continua così D’Antonio spiegando come il pescatore ha catturato, per poi lasciar libero, lo squalo:

“Poi, poco dopo se lo è trovato imbrigliato nella lenza della sua canna da pesca e lo ha prima tirato in barca per liberarlo dall’amo per poi rilasciarlo in mare”.

Il ritrovamento di uno squalo a Nisida è abbastanza anomalo per le nostre acque, probabilmente lo squalo sarà arrivato fin qui per il caldo di questi ultimi giorni o potrebbe aver perso la rotta a causa di qualche nave.