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Arrestato l’ultimo latitante di un noto clan del vesuviano

Arrestato l’ultimo latitante del clan Gionta, lo storico clan di Torre Annunziata. I carabinieri della zona hanno messo in manette, solo qualche ora fa, l’ultimo uomo rimasto ancora in giro.

Ciro Nappo è stato arrestato tra Torre del Greco e Trecase dove si nascondeva in un fondo agricolo. A condurre l’operazione il maggiore dei carabinieri Leonardo Acquaro insieme alle teste di cuoio dell’Arma. L’uomo era latitante dal marzo 2015 ed era la seconda volta che si trovava in latitanza. L’ultimo arresto avvenne nell’ottobre del 2009 quando l’uomo si nascondeva in un bunker.

Grazie alla testimonianza del collaboratore di giustizia, Aniello Nasto, è stato possibile l’arresto dell’esponente di spicco del clan Gionta ritenuto anche il killer di Eliodoro Amo, membro del clan Limelli ucciso nel 1992. Sempre secondo Nasto, Ciro Nappo era esperto di latitanza in quanto possedeva appartamenti con cunicoli che sbucavano nella sagrestia della Basilica della Madonna della Neve, di cui egli stesso si servì per sfuggire ad alcuni blitz in passato.

Secondo il giornale Metropolis i Carabinieri hanno dovuto recintare l’intera area di campagna dove si nascondeva l’uomo. Nappo ha tentato di scappare, ma è stato prontamente raggiunto e arrestato. Una volta arrivati in caserma però i militari hanno dovuto fronteggiare 20 persone tra amici e parenti di Ciro che tentavano di ostacolare l’ingresso nel Comando.