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Agguato a Melito: raffica di spari contro una macchina

Questa notte c’è stato un altro agguato a Melito. La zona del Comune dell’area metropolitana di Napoli da tempo è sotto il mirino delle forze dell’ordine, poiché scenario di una lotta tra i diversi clan che operano su quel territorio. Giorni fa in quell’area c’era stato l’omicidio di Giovanna Arrivoli, membro attivo del sistema scissionistico della zona.

Agguato a Melito: raffica di spari contro una macchina

 

L’agguato a Melito di questa notte era contro un uomo che stava tornando a casa in macchina con sua moglie. È avvenuto sull’Asse Mediano all’altezza di Frattamaggiore e Afragola. Un gruppo di tre uomini si è scagliato contro il 55enne Pietro Cauazza, mentre era a bordo di una Mercedes bianca. I due stavano rientrando a casa, dopo essere stati a trovare il figlio.

I criminali hanno sparato ben 15 colpi contro l’automobile, ferendo lievemente il conducente e sua moglie. L’obiettivo dell’agguato a Melito probabilmente era uccidere Pietro Cauazza. L’uomo, dopo essere stato colpito alla spalla, ha guidato fino al Commissariato di Afragola, dov’è stato immediatamente soccorso e condotto all’ospedale Cardarelli.

La coppia coinvolta nell’agguato a Melito era già nota alle forze dell’ordine. Pietro Cauzza agli inquirenti ha dichiarato di essere stato vittima di una rapina. Versione che chiaramente è apparsa alquanto improbabile. Proprio ieri notte i carabinieri, come riportato dal quotidiano Il Mattino, hanno fermato una macchina con a bordo tre uomini, ritenuti responsabili dell’atto criminale.

Nell’auto c’erano Leopoldo Marino, Raffaelle Iacopo e Fabio Lanzetti. I tre uomini, tutti di Scampia, pare siano vicini al clan Notturno-Abete-Abbinante. Gli inquirenti indagheranno per comprendere il motivo dell’ultimo agguato a Melito. Com’è stato detto, l’intera area, che comprende anche il Parco Verde di Caivano, è da tempo scenario di diverse lotte tra i clan per accaparrarsi le piazze di spaccio.

Il sindaco di Melito, Venanzo Carpentieri, come si legge dal sopracitato quotidiano, ha così commentato quanto avvenuto questa notte:

“A nome dell’amministrazione comunale e della cittadinanza esprimo apprezzamento per l’importante lavoro in difesa della legalità che le forze dell’ordine stanno svolgendo sul nostro territorio. Un ringraziamento particolare va ai carabinieri che attraverso operazioni, come quelle condotte negli ultimi giorni, restituiscono ai cittadini la fiducia nelle istituzioni, dimostrando che lo Stato non è affatto assente”.