Emergenza carceri piene a Napoli. Le richiesta di arresto da parte dei pm di Napoli sono moltissime, ma non riescono ad essere portate avanti a causa dell’esubero di detenuti nelle prigioni napoletane. La notizia è stata riportata oggi sull’edizione online de Il Mattino.
Del problema si è discusso durante il vertice di giovedì scorso in Prefettura, al quale hanno preso parte, tra gli altri, anche il ministro dell’Interno Alfano, quello della Giustizia Orlando, e il vicepresidente del Csm Legnini.
Le aree interessate sono quelle di Napoli e dell’Hinterland. Le richieste di arresto in sospeso sono frutto del lavoro dei pool coordinati dagli aggiunti Filippo Beatrice e Giuseppe Borrelli.
Droga, estorsione, omicidi e altri reati aggravati dal fine mafioso: sono questi i crimini che riguardano decine di inchieste con centinaia di indagati che però sono “costretti” a rimanere a piede libero.
Il problema delle carceri piene è un fatto rilevane non solo a Napoli, ma in tutta la penisola. Sono stati fatti appelli da parte di esponenti politici come Marco Pannella che da anni si batte per una più dignitosa vita dei detenuti. Resta il fatto che decine di persone che dovrebbero essere in galera oggi sono fuori. Un problema che va risolto assolutamente.