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Funivia del Faito: riapre al pubblico dopo 3 anni

La Funivia del Faito riapre finalmente al pubblico. Il mezzo collega la cittadina di Castellammare di Stabia al Monte Faito. L’impianto è rimasto chiuso negli ultimi 3 anni a causa di interventi di manutenzione che furono decisi dal Consiglio regionale della Campania. A breve finalmente i cittadini potranno salirci di nuovo sopra per godesi lo stupendo panorama.

La data scelta per la riapertura è quella del 4 maggio 2016. La corsa inaugurale si è tenuta verso le 11 di mattina alla presenza del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

La funivia del Faito era stata chiusa nel 2012. La crisi che aveva colpito la Circumvesuviana aveva investito anche l’impianto di Castellammare. Si era quindi deciso di tagliare i costi chiudendo le corse della funivia.

Nel 2015 però le associazioni del territorio hanno alzato la voce. Insieme agli operatori turistici si sono recati a palazzo Santa Lucia, sede della regione Campania, per chiedere a gran voce la riapertura dell’impianto funiviario. Da allora il consiglio regionale ha posto al centro della sua agenda la questione. Alla fine è arrivata la svolta con un investimento da parte dell’Eav di 2 milioni di euro. Sono quindi partiti i lavori di manutenzione che hanno visto la sostituzione della fune (lunga circa 3000 metri). La corsa da Castellammare al monte Faito dura circa 8 minuti.

Fare un giro sulla funivia del Faito, infatti, è un’esperienza straordinaria. Quando si arriva in cima la vista è da mozzare il fiato. Dalla punta del monte, a 1100 metri di altezza si gode di un panorama unico al mondo. Il golfo di Sorrento emerge in tutto il suo splendore mentre sullo specchio d’acqua si scaglia l’immagine del Vesuvio che domina l’intera provincia di Napoli. La particolarità sta nel fatto che il vulcano è posto “al contrario” rispetto ai panorami napoletani (col monte Somma spostato sulla destra), ma è sempre di una bellezza disarmante. Come detto l’altezza del monte Faito è di 1100 metri. Se decidete di andare (cosa che vi consigliamo vivamente) purtatev’ nu’ maglioncin’, ngopp o monte Faito fa fridd’ assaj.