Voce di Napoli | Navigazione

Allarme Campi Flegrei: preoccupa la notizia dei geologi

Allarme Campi Flegrei: desta preoccupazione l’ultima notizia comunicata dal geologo, Vincenzo Morra. Il professore dell’Università di Napoli Federico II, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, Ambiente e Risorse, in un intervento sul quotidiano Il Mattino ha spiegato le condizioni in cui versa il Vulcano Solfatara, che si trova a circa 3 km dalla cittadina di Pozzuoli.

Il geologo ha spiegato che è stata registrata una risalita della caldera del Vulcano Solfatara. La depressione, che si forma dopo l’abbassamento della camera magmatica, si starebbe rialzando. Questa parte generalmente si svuota a seguito di potenti eruzioni, da qui infatti si crea quella conca facilmente visibile su un vulcano. La denuncia del professor Morra potrebbe generare un allarme Campi Flegrei.

“Negli ultimi anni la caldera dei Campi Flegrei è risalita di otto centimetri”, è questa la spiegazione data dal geologo, dopo la visita effettuata al vulcano Solfatara. Sembrerebbe che dal 2014 la risalita sia stata di 15 centimetri. Un dato, che a detta del professore non deve creare falsi allarmismi, ma rappresenta comunque la complessità di quel territorio.

“Non è prevedibile dove possa avvenire l’eruzione. Ad oggi lo stato di allerta è giallo ed è il penultimo prima del rosso più grave“, ha dichiarato il professor Morra. Sebbene, quindi, l’allarme Campi Flegrei non sia poi così vicino, bisogna sempre tener presente l’area interessata da una probabile eruzione. L’estensione da considerare va da Torregaveta a Monte di Procida, arrivando fino alla collina del Vomero. Un’ampiezza a cui si deve pensare soprattutto per l’organizzazione di futuri piani di evacuazione.