La ricetta coniglio all’ischitana è il piatto tipico di Ischia, l’isola che si staglia davanti al golfo di Pozzuoli. Una pietanza che compare sulle tavole degli isolani quasi tutte le domeniche. Sembra strano che il piatto tipico di un’isola sia un piatto di terra e non uno di mare, ma è proprio così. La sua realizzazione è di semplice esecuzione e farà felici davvero tutti i commensali che avranno il piacere di assaggiare questa ricetta da veri intenditori.
La storia della ricetta coniglio all’ischitana è davvero affascinante. Si narra che nel 470 a.C. l’isola fosse piena zeppa di conigli. I siciliani che all’epoca invasero Ischia ne trovarono a centinaia. I sovrani aragonesi e i marchesi del Vasto spesso andavano a caccia di questo animale prelibato e poi lo cucinavano in maniera squisita. Il vero segreto per preparare questa pietanza deliziosa sta, dunque, tutto nella scelta dell’animale.
Non deve essere di macelleria. Eh si, gli ischitani il coniglio se lo allevano nelle loro case. Di solito il piccolo animale viene posto in una gabbia e nutrito con alimenti ed erbe naturali. C’è qualcuno, invece, che lo alleva ancora nelle fosse, come si faceva tanti anni fa. Comunque sia il coniglio non deve mai superare il peso di 1,7 kg da vivo. Una volta macellato l’animale deve essere tagliato in 10 pezzi che hanno tutti un nome specifico in dialetto: ‘a capa (la testa), ‘u stutacannele (il collo), ‘a carena (ovvero il pezzo con le costole) ‘e piezze ‘e mieze (uno dei quali con ‘e palline cioè i reni ancora attaccati), ‘e cosce ‘e nanze (le cosce anteriori), ‘e cosce ‘e rete (le cosce posteriori).
Il sugo che ne deriva è ottimo anche per condire la pasta. Ma vediamo subito tutti i passaggi per preparare questa fantastica ricetta a casa vostra.
Ricetta coniglio all’ischitana: ingredienti e procedimento
Ingredienti:
- 1 coniglio da circa 1,2 kg di peso totale, tagliato in 10 pezzi (deve essere ben sciacquato e pulito da tutte le impurità)
- 10 pomodorini ciliegino
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 2 spicchi d’aglio
- Mix di erbe aromatiche (maggiorana, rosmarino, timo e basilico)
- 1 peperoncino secco
- 1 bicchiere di olio evo
- Sale q.b.
1. Ponete l’olio evo in una casseruola capiente. Fatelo scaldare, poi aggiungete l’aglio schiacciato e il peperoncino tritato finemente. Lasciate soffriggere per una decina di minuti a fuoco molto dolce in modo da non far bruciare l’aglio.
2. Ora mettete i pezzi di coniglio nella pentola e fateli rosolare almeno 5 minuti per lato. Una volta ben dorati sfumate col bicchiere di vino bianco e lasciate evaporare la parte alcolica.
3. Aggiungete i pomodorini tagliati a metà (schiacciatene qualcuno con la forchetta per farne uscire tutto il liquido che impreziosirà il vostro sughetto). Aggiungete anche il mix di erbe aromatiche e lasciate cuocere per 30 minuti circa. Se il coniglio dovesse asciugarsi in cottura, aggiungete poca acqua calda.
Ora potete servire il vostro coniglio e condire la pasta col suo sugo. Arricriatev’ cu’ stu piatt’ da veri intenditori.