Secondo gli inquirenti non si è trattato di uno scambio di persona. Tuttavia le indagini sono ancora all’inizio ma gli investigatori sono quasi certi nell’attribuire al centauro che ha ucciso Giuseppe Matino, questa mattina, come obiettivo sicuro.
Il 35enne è stato ucciso questa mattina: trovato cadavere in via Casanova, zona Stazione Centrale di Napoli. Riverso in una pozza di sangue, accanto al suo scooter, pare che il suo killer gli abbia sparato contro mirando al torace e colpendolo con 3 o 4 colpi d’arma da fuoco. Il giovane era diretto a lavoro, in una pasticceria sita in Via Marina. Avrebbe dovuto dunque percorrere meno di un chilometro per iniziare la sua attività quotidiana.
Giuseppe Matino era incensurato, e non è ancora chiaro il movente dell’omicidio avvenuto a Napoli. Intanto il Reparto Investigazioni Scientifiche dei carabinieri di Napoli continua con i rilievi sul luogo del delitto, come riporta La Repubblica, avvenuto sulla linea tramviaria di via Casanova, e per questo motivo la circolazione è stata bloccata per diverse ore a causa della presenza del cadavere sui binari. La scena del delitto, infatti, si estende per circa 200 metri. Inoltre pare che il 35enne abbia tentato la fuga dopo aver ricevuto i colpi, ma è finito a terra per le gravi ferite.